Tutto come previsto: la vittima diventa “colpevole”. Il caso è quello del sequestro del ragionier Giuseppe Spinelli, il cosiddetto “cassiere” di Silvio Berlusconi. Si apprende che i servizi segreti avvieranno un’indagine interna per approfondire i fatti che si sono succeduti nell’ambito del rapimento-lampo. L’indagine, nel dettaglio, riguarderà soprattutto il lasso di tempo intercorso tra il sequestro e la ritardata denuncia all’auotrità giudiziaria. I servizi, si è appreso, esamineranno anche se la scorta di Berlusconi e gli uomini della sicurezza ebbero un ruolo in questa vicenda. La notizia è stata fatta filtrare da alcuni Commissari al termine dell’audizione al Copasir del direttore dell’Aisi, Esposito. L’audizione – Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica oggi, giovedì 29 novembre, ha sentito il direttore dell’Aisi, il generale Arturo Esposito, in merito alla riorganizzazione dell’Agenzia in relazione al rafforzamento dell’attività in materia di cyber-crime e di intelligence economica e sulla situazione dell’ordine pubblico. Il direttore dell’Aisi – si legge in una nota del Copasir al termine dell’audizione – ha inoltre riferito al Comitato sulla recente vicenda del sequestro di Spinelli e sul ruolo svolto dal personale assegnato alla tutela dell’ex presidente del Consiglio. Al riguardo, è stato comunicato che su tale aspetto è stata avviata una indagine interna del cui esito il Comitato sarà informato.
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pubblicato da Libero Quotidiano
Rapimento Spinelli, Copasir indaga sugli 007 di Berlusconi
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